Una piccola pesca tabacchiera; compatta, quasi dorata e stinta di rosso. Affondano i denti nella polpa fibrosa, il nocciolo, amaro, si divide a metà.
L’ho assaggiata alla tua tavola, oppure per terra, seduta sul parquet, tornando con le labbra invischiate al bordo del bicchiere marocchino – che è mio, devo avertelo già detto.