“Che cosa siete?”
“Ombre davanti ai tuoi occhi
(Ci ritroverai in un sogno stanotte…)
Ma adesso, adesso nella luce fosca
Del mattino
Ti parliamo di precipizi in volo
Di addii e di commiato.
Del ricordo che hai perduto in un’aria come questa
Un’aria di un’altra storia.
Vedi il faro, laggiù sul mare,
Che svapora nelle nubi.
Addio al cielo blu
Siamo le parole che non hai voluto dire
Quando il suo viso era vicino
Come una pietra sotto il fuoco.
Un passo nella memoria si allontana.
Siamo ritorno
Aspetta sui gradini del porto e verremo
Quando l’inverno si ritira
Siamo questo cielo che ti conosce
Da allora, nel silenzio dei tempi
Dove la tua stirpe era seme ancora.
“In un sogno…”
“In un sogno ci troverai
Tra la porta e il lume della candela
Mentre la vita rivive nel sonno
Ascolta l’angelo di cera sussurrarti all’orecchio
Domani, domani
Domani sarà passato.
Gli uccelli durano un istante dell’universo
Un attimo di vuoto.
Il cielo è così vicino ora alla terra:
Addio mio sole…
La candela singhiozza e muore.”