I° atto

pozzanghere di melodie

si prosciugano nel deserto

baci privi di caffeina

ma spruzzati di teina

oscurità e incubi scompaiono

alla vista di monti nuvolosi

cade la tristezza

si attacca poco alla volta

ricoprendo le strade e i campi

II° atto

la luna lo investì

di un bagliore incandescente

quasi magnificamente assordante

rimasi colpita pietrificata

un’altra goccia era caduta

e

un altro pianeta era esploso

ma la mia mente si era incagliata

su quella visione

III°atto

aghi di rosmarino

in tasca

viaggio tra tempi

lasciando tracce

in luoghi casuali

aggiungi spezie al pomeriggio

schiaccia le nuvole

con fiorellini

strizzo l’occhio

all’arbusto necropolitano

IV°atto
coriandoli di cuori

piroettano nella nebbia,

raccogli spezie come passatempo.

“una svolazzata nell’etere e ritorno!”

il cartello con “torno subito” 

appare

sulla vetrata del mio animo

V° atto
spifferi al gusto di cardamomo

e curcuma.

sono passati cinque giorni dalla bufera,

una burrasca innevata che spazza 

le incertezze e rincuora